Il progetto di Stendhapp ci è piaciuto subito: far scoprire l’immenso patrimonio culturale italiano attraverso l’app che si ispira alla famosa sindrome di Stendhal.

Le fondatrici della startup, che avevano già realizzato una web app come ‘proof of concept’, volevano fare un salto di qualità per cui inizialmente ci hanno chiesto di sviluppare le versioni native di Stendhapp per iOS e Android, in modo che l’esperienza di navigazione dell’utente attraverso decine di migliaia di punti di interesse fosse il più naturale e rapida possibile, per non togliere nulla alla bellezza dei luoghi.

Un patrimonio enorme

La app, che è disponibile gratuitamente su Google Play e App store, consente agli utenti di scegliere tra 19 categorie di bellezza del territorio: monumenti, chiese, palazzi, musei, ma anche borghi, alberi monumentali, produttori enogastronomici, citazioni letterarie, set cinematografici, eventi culturali e botteghe storiche. L’utente viene geolocalizzato e incoraggiato a scoprire cosa c’è da vedere nelle vicinanze, per stimolare una forma di turismo e scoperta del territorio di prossimità e quindi più sostenibile. È stata inserita anche una sezione dell’app per segnalare luoghi mancanti, individuabili attraverso un semplice long press sulla mappa se non se ne conosce l’indirizzo.

Lavorare a fianco di questa startup al femminile e a vocazione sociale ci ha fatto prendere coscienza dell’enorme opportunità che abbiamo in Italia, proprio in virtù del nostro patrimonio artistico e culturale diffuso e unico al mondo: secondo banca Ifis l'Economia italiana della Bellezza vale circa 500 miliardi di euro, il 26% del Pil nazionale. E quindi - ci siamo detti - vale la pena di mettercela tutta per sfruttare meglio quello che abbiamo e far crescere il Paese, bisogna mettere in campo la tecnologia e armarsi di gran pazienza.

Sfida accettata

Così noi di GFM Group siamo diventati il partner tecnologico di Stendhapp, affiancando la startup nelle sue nuove sfide di innovazione tecnologica che utilizzano Machine Learning e Realtà Aumentata per coinvolgere sempre di più e sempre meglio i turisti culturali e far crescere le iniziative di destination marketing sul territorio, nei luoghi meno conosciuti. Stendhapp non si ferma mai e noi neppure. Perché?
Perché crediamo nel progetto e lavoriamo col cuore, oltre che con la testa!